Fra gli scrittori italiani di fantascienza si percepisce ottimismo (*) e la sensazione di una rinascita della fantascienza italiana.
Il sogno è il miracolo, accaduto un po' di anni fa per i giallisti italiani, di uscire "ghetto" e, magari, riuscire dominare le classifiche.
Perché si avveri, però, è necessario un allargamento della platea di lettori.
Dunque, quello che mi piacerebbe chiedervi è: quanti di voi leggono fantascienza (e quanti fantascienza italiana)?
E soprattutto: ci sono, fra voi, lettori che, quest'anno, hanno letto un libro di fantascienza per la prima volta?
Per facilitarvi il compito, terrei le maglie ampie, comprendendo romanzi di autori come la Atwood, Avoledo, ecc, che le librerie di solito tengono negli scaffali delle letteratura non di genere
(*) ottimismo" solo per quello che riguarda il futuro del genere e non del mondo, si chiaro...
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