sabato 23 febbraio 2008

L'invasione perfetta



L'invasione è già cominciata.
ESSI non somigliano nè ai Visitors, nè agli alieni della Guerra dei Mondi. Ricordano vagamente gli Ultracorpi, ma sono più infidi.

La verità mi è esplosa davanti agli occhi ieri notte.
Leggevo. Era tardi e avevo ripromesso a me stesso "stanotte mi metto a dormire presto". Poi, mentre mi mettevo a letto, ho gettato uno sguardo sul comodino. Un libro mi attendeva.
"Solo un paio di pagine e poi chiudi”, diceva la voce nella mia testa.
Alla fine di quelle due pagine, la voce è tornata alla carica: "un'altra pagina, solo un’altra pagina” e piano piano le rosse cifre digitali della radiosveglia hanno perso di significato.

Quando alla fine stremato ho spento la luce, ogni cosa si è illuminata: sono loro gli invasori. Hanno preso la forma degli oggetti apparentemente più inoffensivi.
Se si fossero materializzati nei videogiochi avrebbero dovuto affrontare la furia dei genitori e dei giornalisti.
Se si fossero incarnati, anzi "inoggettati" in un capo di abbigliamento sarebbero stati sconfitti dalla moda.
Invece no : hanno scelto di assumere la sembianza di libri.

Pensateci: essi vivono!
Si nutrono del nostro tempo. Poi si impiantano nella nostra testa e tramite essa si riproducono.
Alcuni, quelli più furbi, si clonano attraverso la nostra voce : ne parliamo con amici che acquistano lo stesso libro e che poi ne parlano con amici che acquistano lo stesso libro che poi ne parlano con altri...
Altri, quelli maligni, annullano i nostri pensieri, sommergendoli di bugie inutili o di verità false ed ingannevoli.
Altri ancora invece fanno girare più vorticosamente le nostre idee, ce le mostrano da prospettive a cui non avremmo mai pensato, le arricchiscono, ne aggiungono di nuove e finiscono con l'accoppiarsi fra di loro e generare nuovi libri, a volte simili ai genitori altre volte completamente nuovi, a volte esteticamente brutti ma belli dentro, altre apparentemente belli, ma vuoti, a volte perfetti altre ben lontani dalla maturità....
E allora le ore che prima, noi ospiti indifesi passavamo a leggere a quel punto le passiamo a scrivere.
Notti insonni a generare nuovi invasori. Alcuni, pochi, faranno carriere e arriveranno nei centri di potere del loro popolo, le librerie, altri gireranno fra i nostri amici e parenti. Molti passeranno la loro vita chiusi in un cassetto a soffocare.

Vivono.
Ed ora che l'ho capito, potrò stare lontano da biblioteche, librerie e da fogli reali ed elettronici?
Non credo: ormai ne sono posseduto.
Forse combattere è inutile : meglio cedere le armi. La nostra specie non ha che da guadagnarci. Un mondo pieno di gente impegnata a leggere e scrivere è un mondo di gente che non ha tempo di andare in giro ad uccidere e distruggere.
E' l'invasione perfetta.

2 commenti:

M.P. ha detto...

Fantastico post, nonché corrispondente alla realtà! Anche io sono posseduto!
(ti ho già messo tra i preferiti!)

Angelo Frascella ha detto...

Grazie Max! :D

Verrò a trovarti anche io sul tuo blog ;)