lunedì 21 ottobre 2019

Il coccodrillo trimbula... anzi no!



Alla mia domanda scherzosa, "il coccodrillo come fa?" (*), qualcuno mi ha risposto che "trimbula".
L'ovvio passo successivo è stato cercare le fonti. In molti post in giro per il Web si sostiene che questo verbo rappresenti l'insieme di suoni "tremuli sia gravi che acuti" emessi da questo animale.

Il caso è risolto? No, perché interrogata sul banco dei testimoni, l'Accademia della Crusca ha negato l'esistenza della parola: "Falso é anche il trimbulare attribuito al coccodrillo anch'esso approdato in testi di rilievo" si legge qui: http://www.accademiadellacrusca.it/sites/www.accademiadellacrusca.it/files/rivista/2016/12/23/sommari.pdf
Quindi, almeno per ora no, il verso del coccodrillo (ammesso che ne faccia) non ha nome... 
Comunque, visto che sappiamo che la lingua è in continua evoluzione, rivediamoci qui fra un po' di tempo, e vedremo se il Web lo avrò diffuso tanto da costringere qualche dizionario ad accettarlo

(*) in risposta a questo post: https://www.facebook.com/FrancescoNuceraAutore/posts/703377400145113

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