I due racconti da me inviati avevano superato le eliminatorie. Purtroppo "Doveva solo accendere le stelle"(il racconto fantastico) è rimasto sul campo e il suo viaggio fra i gladiatori finisce qui, in maniera piuttosto ingloriosa. Invece il racconto di fantascienza, "La vita in un segmento", ha superato anche questa fase e passerà agli scontri a eliminazione diretta. Certo posso dichiararmi soddisfatto: se leggete i racconti in gara vedrete che il livello è molto alto e molti racconti meritovoli sono rimasti fuori.
Inutile dire che, se avessi dovuto scommetere su uno dei due, avrei scommesso sul primo... giusto per confermare che un autore non può mai giudicare da solo il suo lavoro.
In ogni caso non credo che "Doveva solo accendere le stelle" sia un cattivo racconto.
Probabilmente, come dice stefanoventa sul forum: " leggendo gli altri mi sono accorto che il mio racconto come quello di Angelo era un pesce fuor d'acqua [...] perché in effetti non era né carne né pesce rispetto ai fantastici puri che ho letto."
Mi consolo con la parte positiva di due giudizi dati al mio racconto sul forum:
Daniele_QM ha scritto: "Ho letto 'doveva solo accendere le stelle'. A parte la genialità dell'idea, a naso lo avrei collocato nella fantascienza, anche se pure questa sezione è pertinente. Geniale dunque, anche se forse manca di pathos e non coinvolge quanto avrebbe potuto."
Sempre stefanoventa aveva scritto: "Ho letto anche io 'doveva solo accendere le stelle'. E' davvero delizioso: l'idea di base come diceva Daniele è veramente intrigante, geniale. Tra l'altro è un tema che a me piace molto. Però anche io ho ravvisato una mancanza di pathos e direi che è dovuta un po' alla scrittura didascalica e un po' ad alcuni passaggi dei dialoghi che per natura stessa dei "personaggi" sono speculativi: ci sono duemila anni di teologia, filosofia e e matematica condensati in sette pagine, renderli scorrevoli e bilanciati non è affatto facile"
In ogni caso se qualcuno dei viandati di questo blog avesse voglia di leggerlo e di dirmi che ne pensa, ogni giudizio sarebbe gradito.
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