martedì 22 novembre 2016

"Le mie bambole" - un mio racconto su NASF 12


N.A.S.F. sta per "Nuovi Autori Science Fiction" e si tratta di un progetto amatoriale (gestito da un piccolo, ma agguerrito, gruppo di appassionati), nato per dare visibilità agli autori del "sottobosco" della fantascienza.
A questo scopo, ogni anno viene indetto un concorso per racconti di SF, arrivato alla sua dodicesima edizione. Il tema del bando era doppio “LA FRONTIERA/IL GIORNO DOPO”) (nel senso che se ne poteva scegliere uno dei due). Come già avevo fatto per la decima edizione (con un racconto che, tra l'altro è stato finalista al Premio Italia), quest’anno ho partecipato anche io con un racconto intitolato “Le mie bambole”, per il tema LA FRONTIERA.

Ecco l’incipit del nuovo racconto:
Mi sveglio sudata, nel mezzo della notte, anche se qui la notte è solo una convenzione. Stavo sognando di incontrarli ed erano identici a mia sorella.
Infinite copie della persona che più amo.
— Lei è una di noi, Nadia: non l'avevi capito? Siamo venuti per riprendercela.
Col sapore amaro dell'incubo ancora fra i pensieri, mi sgancio dalla cuccetta e fluttuo fino al bagno. Lungo il tragitto guardo dall'oblò: il Ponte di Einstein-Rosen, o wormhole come amano chiamarlo i più, mostra sempre lo stesso volto ricurvo. Il verme non è uscito dal buco: neanche oggi gli alieni sono tornati.
Il volume può essere acquistato qui:
Proprio per la sua natura di progetto amatoriale (considerando, oltretutto, che il concorso non prevede tassa d'iscrizione, ma richiede uno sforzo notevole di lettura e selezione), basato sull'attività di volontari, vale la pena fare almeno un pensierino all'acquisto dell'antologia. Date un'occhiata all'anteprima e, se vi convince, potreste pure decidere di acquistarla.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

:) veramente una ottima antologia di fantascienza! Complimenti a tutti

Angelo Frascella ha detto...

Grazie, anonimo!