domenica 4 novembre 2007

Crononauta

La mia macchina del tempo ha la forma di un treno come in Ritorno al Futuro III: solo che non mi porta nel Far West, ma nel Lontano Sud. Il mio viaggio verso la città in cui sono nato e cresciuto in fondo è questo: un viaggio indietro nel tempo. La realtà muta e mi ritrovo a vivere con i ritmi, gli spazi, gli amici di un tempo: ricordi che ritornano solidi per alcuni giorni e trasformano in ricordo la mia vita attuale. E' difficile da spiegare: ci sono persone che passano tutta la loro vita nella stessa città, altre che partono e sono capaci di lasciarsi tutto dietro le spalle altre ancora che arrivano in un luogo ma continuano a vivere con la testa in quello da cui sono partiti e sperano di trovare al più presto la strada per tornare indietro. Poi ci siamo noi che soffriamo di sdoppiamento spazio-temporale: ci costruiamo una vita altrove, ma non dimentichiamo mai del tutto il nostro passato che così rimane anche un pò presente. E se si moltiplicano le città da cui passiamo si moltiplicano le nostre vite! Quando la mia macchina del tempo riparte verso il nord diviso fra la nostalgia per persone, colori, sapori che lascio e la gioia di rivedere chi è rimasto nella mia nuova casa ad aspettarmi, immagino per un attimo un'Utopia: una città in cui raccogliere le persone a cui voglio bene e i luoghi del mio passato e del mio futuro. La visione si dissolve in un sorriso e in un abbraccio: quello di Lei che mi accoglie in stazione, più bella che mai.

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